Articoli taggati con amicizia
Angeli (parte 2)
10 dicembre 2013 | Inserito da Luisa Lanari under angeli, empatia, famiglia, fede, felicità, infanzia, preghiera |
Sotto un cielo burrascoso, ma con ancora il sole (mezz’ora dopo c’è stato un uragano nella zona), un lancio di migliaia di palloncini verso il Cielo: questa è solo una piccola parte della meravigliosa Festa degli Angeli che si è tenuta, a fine settembre, a Santa Maria degli Angeli!
E ogni palloncino aveva con sé attaccata una preghierina: o per il proprio Angelo Custode o per un bimbo salito prematuramente in Cielo… anche mio figlio di quattro anni (e anche quello di nove e pure io 😉 ) ha scritto a modo suo il proprio messaggio che è volato verso l’Alto! (Sì, lo so, sono un po’ in ritardo, ma mi andava di raccontarvi di questo evento divino meraviglioso 🙂 )
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Autunno romano… con Itaca!
16 ottobre 2013 | Inserito da Luisa Lanari under amicizia, amore, blog, chi ne ha più ne metta, cultura, disturbo bipolare, editing, emozioni, famiglia, fede, gioia, grazie, libro, positivo, preghiera, rapporto madre/figlio, scrittura, speranza, tecnologia, tempo |
[Premesso che (come si scrive nei documenti al lavoro): non sono “flippata” del tutto, ho solo fame: con questo post (si scrive inclinato, visto che è un termine inglese? Forse no, ormai è di uso corrente anche in italiano) mi son divertita un mondo! La scrittura è catarsi e serve anche a questo! Grazie Gesù, la Speranza non morirà mai! Se tu, che leggi ora, arriverai in fondo, ringrazialo con me, della gioia che ho nel cuore! Devo prendere le cose più alla leggera, è il consiglio che mi danno tutti e con questo post… mi sono sbizzarrita! 🙂 Affari tuoi! Oddio, un altro promemoria, che sarà? La lavatrice che ti sei scordata di stendere stamattina, Volpini o la Novena da recitare? No, per quella, ancora è presto, Luisa! Dai, che si sta per svegliare Raffi e poi devi riprendere: c’è Ale da riprendere alle 17.00 al catechismo – mamma taxi, NdR.! Ho bisogno di un coffe… ho preso il brufen per il dolore all’orecchio e mi dà sonnolenza; chissà se domani che sono in ferie riesco a fare un po’ di sano shopping – non compulsivo –con mia mamma, se è guarita…]
(Ora torno un po’ seria)
Si possono descrivere in sole poche righe:
1) una stagione “particolare” come l’autunno – con le sue foglie incerte, i suoi repentini cambi climatici – dopo aver trascorso, anche solo due dei suoi giorni, in una città altrettanto “stra-ordinaria” come Roma che continua a sorprendermi, anche con un bel regalo: il vero autunno romano (così mi augurava una cara amica perugina trapiantata nella capitale, incontrandomi – anche se per poco meno di mezz’ora – contro ogni previsione), con poca pioggia e tanto caldo sole? Ci sono stata per la presentazione del mio libro, giovedì scorso (per admin: bisogna toglierla dalle news! Ormai è andata, purtroppo! Anche se ripartirei subito per la mia… Itaca!) e da turista venerdì, accompagnata da un’angelo (femminile, con apostrofo, anche se dice che gli angeli non hanno sesso) e dal mio mitico zio romano.
2) le emozioni provate stando a contatto con soci, volontari, staff e chiunque ruota intorno (soprattutto familiari) a un’associazione – Progetto Itaca Roma, presente in molte regioni italiane – che vive:
(…) con lo scopo di attivare iniziative e progetti gratuiti di prevenzione, solidarietà, supporto e riabilitazione rivolti a persone affette da disturbi della Salute Mentale e programmi di sostegno per le loro famiglie (dalla loro pagina chi siamo).
e non dir loro 10.000.000.000 (e anche più) volte “GRAZIE“?
3) i sentimenti di lode e – ancora – gratitudine per un Dio che mai mi abbandona e che riesce a tirar fuori un miracolo inaspettato dietro l’altro, per me, dalle macerie dei miei limiti e fallimenti? continua…
Cultura e dintorni
19 settembre 2013 | Inserito da Luisa Lanari under cultura, disturbo bipolare, dolore, famiglia, fede, grazie, scrittura, speranza, vita |
Per festeggiare il superamento dei 10000 contatti del blog (non è auto-celebrazione ma solo un dire “grazie“), con grande piacere pubblico alcune delle domande che mi sono state rivolte dal Prof. Renzo Pavese in un’intervista per la rivista Cultura e dintorni (Periodico bimestrale di informazione culturale. Volume 8-9. Direttore Responsabile: Luca Carbonara), uscita verso la metà di Luglio. La rivista è disponibile o ordinabile presso qualsiasi libreria e sui cataloghi online. …continua
Incontri empatici
1 giugno 2013 | Inserito da Luisa Lanari under creatività, disturbo bipolare, empatia, grazie, scuola, vita |
◊ Niente avviene per caso.
◊ La vita è una stra-ordinaria follia.
◊ Grazie per l’esperienza-sfida raccontata.
◊ Oggi ho sentito che un cuore parlava a un altro cuore… mi sei arrivata dritta al centro!
◊ Una grande lezione di vita vera. Grazie per questo splendido libro e questa autentica presentazione che mostra, illustra ma soprattutto insegna a credere nella vita, ad amarla.
◊ Qualsiasi esperienza di vita, anche quella più cupa, è in grado di illuminare la nostra vita di una luce clamorosa! Tanta grinta e tanta forza di volontà! A presto! (Lo spero perché è stato un incontro emozionante).
Lavori di fatica
8 maggio 2013 | Inserito da Luisa Lanari under amore, anima, presente, ricominciare, vita |
Non so voi ma io, quando sono in attesa di certe notizie, adoro “distrarmi” con lavori di fatica. Tengo occupata, attraverso il corpo sotto sforzo, anche la mente gravata dai pensieri e la stanchezza che provo mi consente di non preoccuparmi di ciò che accadrà ma di concentrarmi su come mi sento in quell’attimo del presente. E, c’è da considerare che, con quel lavoro, compio un gesto d’amore per chi godrà del suo risultato.
Un diversivo che, al contempo, mi allena alla fatica del vivere per comprenderne il suo significato più intimo. Come suggerisce Gibran:
«Amare la vita attraverso la fatica è penetrarne il segreto più profondo».
Partire
11 marzo 2013 | Inserito da Luisa Lanari under anima, blog, cammino, disturbo bipolare, emozioni, fede, libro, scrittura, speranza |
Ho cominciato questo blog, circa un anno fa, con l’immagine di un sentiero e, citando una frase di Hesse, dicevo che nonostante i timori che avevo nel cominciare questo nuovo cammino, il meglio sarebbe venuto da sé. (more…)
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