• Benfatto!
    Insieme ai ragazzi del Progetto BO, abbiamo letto ad alta voce l’albo illustrato: “I cinque malfatti”, di Beatrice Alemagna.I cinque malfatti sono dei “cosi” strani: uno è bucato sulla pancia, il secondo piegato in due, il terzo molle e sempre stanco, il quarto capovolto e il quinto un ammasso di stranezze. Ma vivono felici nella…
  • A baluardo di noi stessi

    Il nome di una persona la caratterizza, è un’espressione della sua identità, riconoscimento dell’unicità e irripetibilità di quell’essere.

    Hai mai provato a fare una ricerca sul significato del tuo nome?

  • Essere storie

    Si può essere storia, parlando di storie?
    Si può immaginare il proprio futuro, ascoltando le storie altrui?

    Questi e altri input mi sono riportata a casa dal Convegno biennale sull’orientamento narrativoLe storie siamo noi“, che si è tenuto a Follonica il primo e due ottobre scorsi.
    Il titolo era: “Immaginare il futuro che cambia”.

  • Alta voce in mezzo al verde
    Una passeggiata tra i libri, iniziando con due albi illustrati Promenade e Leggere per, poi, approdare all’isola sconosciuta, attraverso il racconto di José Saramago: un percorso di vari incontri che ha condotto i ragazzi del Progetto Bo alla riscoperta della lettura e di se stessi (in un contesto anticovid, prima in un ambiente chiuso adeguato…
  • Sfoghi al vetriolo
    Odio febbraio e l’ho sempre scritto. È un mese infido, bastardo: prelude alla primavera, s’imbelletta di giorni soleggiati ma resta freddo, a volte nevoso, ma comunque incerto. Ma mai come quest’anno!Nel febbraio 2021, dopo un anno circa dal primo lockdown, la nostra è una provincia rossa a “doppia variante“, all’interno di una regione ibrida (ogni…
  • La passione è femmina
    Ho ricevuto questo bellissimo regalo di Natale da una persona davvero importante per me, una sorella di vita. Ho sentito tanto attuali le parole di questo libro, non solo per l’inevitabile cassa di risonanza con ciò che stiamo vivendo (sarebbe scontato) ma soprattutto per il duplice messaggio sottostante che mi ha lanciato: l’ardore che viviamo…